Le Tre virtù, un paradiso romantico sotto il segno della stella Michelin

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L’Italia, si sa, è un inesauribile e sorprendente scrigno di meravigliosi e insospettabili capolavori. Attraversando il nostro straordinario Paese, infatti, capita molto spesso, da nord a sud, di imbattersi in piccoli e grandi tesori nascosti: luoghi cristallizzati nel tempo, che sanno di buono, e che con la loro bellezza intrinseca sono capaci di rimetterci in pace col mondo.

Lo sanno bene Valentina Sabatini e Christian Priami, una giovane coppia d’origine pratese che girovagando per i sentieri del Mugello ha trovato il loro angolo di paradiso. Nasce così Le Tre Virtù, una magnifica Tenuta figlia di un’attenta e laboriosa opera di recupero e valorizzazione di un antico borgo abbandonato risalente alla fine del Settecento, già presente nelle mappe della famiglia Medici.


Un antico borgo del Settecento rinato grazie ad una laboriosa opera di recupero e valorizzazione

Qui Valentina e Christian hanno dato vita al loro sogno: quello di vivere in un luogo magico e ameno, a stretto contatto con la natura, e fuori dal delirante caos delle città che troppo spesso ci avvelena corpo ed anima. Un angolo di paradiso, appunto, composto da una piccola fattoria abbracciata da sei ettari di terra certificati bio, con coltivazioni di frutti antichi, ulivi, lavanda e orto, che garantiscono un’offerta gastronomica ove alta qualità e stagionalità delle materie prime sono le uniche parole d’ordine.

“Ci siamo innamorati di questo posto - racconta Valentina - perché è veramente un luogo di pace. E’ stata più una cosa emotiva, perché come entravi la sensazione era di leggerezza e di pace. Il paesaggio stesso che dà a 360 gradi sulla campagna del Mugello ti trasmette pace. Il panorama, la valle, le colline, i colori, tutto insomma ci ha fatto innamorare. La struttura ovviamente ci è piaciuta, ma è stato più il luogo che la dimora in se stessa a farci decidere di compiere questo passo. E non abbiamo voluto stravolgere niente – continua Valentina -. In fase di restauro abbiamo cercato di mantenere il più possibile l’identità di una volta, lasciando le cose molto semplici, proprio per ritrovare la vera casa di una volta”.


Le Tre virtù: un luogo di pace, circondato dalle atmosfere delle case di una volta

Ecco così che un antico casolare circondato da un vecchio fienile, da una capanna e da una porcilaia si è trasformato in un Relais di lusso dotato di sette meravigliose e suggestive camere arredate in stile shabby chic e provenzale. Sette suite l’una diversa dall’altra per colori, mobilio e profumazione. Perché è il dettaglio che fa la differenza nel paradiso del Mugello.


Un angolo romantico intimo ed esclusivo, sette suggestive camere in stile provenzale e shabby chic

Il rispetto per la natura è d’obbligo qui. Le Tre Virtù, infatti, oltre ad essere un’oasi di pace e benessere è anche un virtuoso esempio di ecosostenibilità. “Questo è un aspetto fondamentale per noi - dice Valentina -. Per questo abbiamo portato avanti una ristrutturazione importante a livello di impianti, come quello della geotermia. Credo che siano davvero in pochi a poter contare su un impianto così. Ci sono delle sonde sotto terra, a -110 metri. Noi ne abbiamo 10 ed è da lì che misuriamo la temperatura della terra, nel nostro caso ci sono 15 gradi circa. Quindi 15 gradi noi li troviamo di base, dopo di che abbiamo gpl e pompa di calore ed arriviamo ad avere 20-24 gradi in casa. Abbiamo fatto tutto il riscaldamento a terra, il fotovoltaico per quanto riguarda l’energia, i pannelli solari ed il laghetto per la raccolta delle acque.”


Un impeccabile esempio di ecosostenibilità nel pieno rispetto della natura

“Naturalmente - prosegue Valentina - abbiamo la certificazione biologica dell’agricoltura, perché siamo molto attenti all’ecosostenibilità anche nel mangiare. In Toscana c’è una legge che obbliga tutti gli agriturismi ad usare solo prodotti toscani, ma noi di questo ne facciamo il nostro punto di forza. Ci impegniamo nella costante ricerca di prodotti di alto livello da utilizzare in cucina, ed è proprio questa ricerca che dà poi valore a quello che mettiamo nel piatto. Per noi è molto importante valorizzare anche i piccoli produttori, premiare il lavoro che ogni giorno fanno con amore e quindi cerchiamo di mantenere uno stretto contatto con il territorio. Ad esempio organizziamo degli eventi denominati ‘A cena con il territorio’ per valorizzare i prodotti di persone semplici e umili che lavorano alla vecchia maniera”.


Un forte legame con il territorio e con i piccoli produttori che lavorano la terra con amore

Del resto il Ristorante gourmet della Tenuta dall’ammaliante nome “Virtuoso” è l’indiscutibile fiore all’occhiello della struttura. Un Ristorante esclusivo e di alto livello, tanto da conquistare l’ambita Stella Michelin, la prima per il Mugello, dell’omonima Guida 2020. “È stato un bel traguardo - dice Valentina -, perché dopo tanta fatica siamo riusciti ad ottenere questo riconoscimento. Ci credevamo fino in fondo ovviamente, anche con l’appoggio dello Chef, perché se non c’era lui… insomma ce l’abbiamo messa tutta. Comunque, al di là della Stella Michelin, la nostra filosofia rimane quella di lavorare con prodotti di alta qualità, possibilmente biologici”.

E non è un caso, dunque, se proprio l’Executive Chef Antonello Sardi abbia definito Valentina e Christian degli imprenditori visionari e coraggiosi. “Perché alla fine qui quando siamo arrivati non c’era niente, era tutto da rimettere a posto, sia il fuori che il dentro, ma noi lo vedevamo già come lo volevamo”


Il ristorante Virtuoso, fiore all'occhiello delle Tre Virtù, premiato con la prestigiosa Stella Michelin

Le materie prime d’eccellenza del Mugello e l’esplosiva creatività dello Chef Sardi sono un binomio vincente al “Virtuoso”, che propone una cucina gourmet capace di reinterpretare i piatti della tradizione culinaria toscana. Come il famoso piccione di Firenzuola con spinaci e gel al Vin Santo, citato proprio dalla Guida Michelin. O la spuma di patate del Mugello, cioccolato bianco e tartufo. Ogni profumo ed ogni sapore viene esaltato nei piatti proposti e gli ingredienti emergono uno ad uno dando vita ad un armonioso e sublime viaggio nella tradizione enogastronomica toscana magistralmente parafrasata dallo Chef e dalla sua brigata.


Un viaggio sublime alla scoperta della migliore tradizione enogastronomica toscana 

Perché a Le Tre Virtù a far la differenza è anche il rigoroso lavoro di squadra, volto a coccolare l’ospite e farlo veramente sentire a casa. “Questo - conclude Valentina - per noi è fondamentale. Certo, è importante la bellezza e la spensieratezza del luogo, ma anche l’impegno delle persone che curano questo posto in ogni minimo dettaglio e con amore. Il risultato è che da noi gli ospiti si sentono a loro agio, si sentono ospiti, appunto, e non clienti. Ed è esattamente questo che volevamo:  ospitarli in casa nostra”.


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